Restaurato dal Medici nel 1437 e decorato dal grande pittore Beato Angelico che viveva nel convento.

Godetevi la spiritualità dei dipinti nel chiostro, nell'ospizio dei pellegrini e nelle 44 piccole celle monastiche e poi rilassatevi nella gradevole architettura della biblioteca rinascimentale di Michelozzo o davanti all'Ultima Cena dipinta dal maestro di Michelangelo: Domenico Ghirlandaio.